12 settembre. 1849. Teresa Manin scrive dall’esilio

Lunedì, 12 settembre 2011

Teresa Manin scrive ai fratelli: «Quando fummo a Corfù, davanti i legni che contenevano gli ultimi esuli da Venezia, udii un gridar forte, uno sventolare di fazzoletti, un agitare di cappelli e intesi distintamente il grido usato Viva Manin. Veder poveri esiliati dimenticare le presenti e le future disgrazie per gridare in terra straniera Viva Manin era uno spettacolo così commovente da non potersi descrivere. Un povero giovine di Chioggia pianse pure; e perfino i vecchi barcaioli di Corfù piansero con noi. Che giornata fu per me quella di ieri! Non la dimenticherò mai». Muore a Marsiglia nel 1850.