Premi di produttività 2013: agevolazioni fino ai 40.000 euro

Mercoledì, 23 gennaio 2013

Il Consiglio dei Ministri di ieri sera ha adottato il Decreto sulla detassazione dei premi di produttività previsto dalla legge di stabilità per il 2013. Il decreto definisce le modalità applicative per la proroga dal 1° gennaio al 31 gennaio 2013 delle misure per incentivare l'incremento della produttività del lavoro.  La somma stanziata è di 950 milioni di euro per il 2013 e di 400 milioni di euro per l'anno 2014,  mentre sulle agevolazioni concesse per il periodo 1/01/2014 – 31/01/2014 sono stati stanziati 600 milioni di euro per l’anno 2014 e 200 milioni di euro per l’anno 2015.

Una importante novità riguarda il limite di reddito annuo complessivo entro il quale il lavoratore può usufruire delle agevolazione che, come richiesto dalla Cisl, è stato elevato da 30 a 40 mila euro (reddito anno 2012) mentre è stato fissato per il 2013 a 2.500 euro l’importo massimo del premio di produttività assoggettabile a tassazione separata (Irpef al 10%).

La detassazione si applicherà con esclusivo riferimento al settore privato alle voci retributive individuate dai contratti che fanno riferimento ad indicatori quantitativi di produttività, qualità, redditività, efficienza ed innovazione o, in alternativa, su voci retributive applicate in esecuzione di contratti che prevedano l’attivazione di almeno una misura in almeno tre delle quattro aree di intervento che, nei piani del Governo, hanno un forte impatto sulla produttività del lavoro.

Le aree individuate dal decreto sono le medesime  definite dall’accordo di produttività dello scorso mese di novembre. Viene, dunque, esclusa la possibilità di assoggettare ai benefici le somme erogate sulla base di istituti definiti esclusivamente dai contratti collettivi nazionali di lavoro, come il lavoro straordinario e notturno. Il decreto assegna al Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale delle relazioni industriali e dei rapporti di lavoro, la raccolta ed il monitoraggio dei contratti depositati. 

Entro il 30 Novembre 2013 il Governo procederà ad un confronto con le Parti sociali per acquisire elementi conoscitivi circa l’applicazione dei contratti e valutare l’efficacia delle misure adottate per il raggiungimento degli obiettivi di incremento della produttività, anche al fine di orientare l’adozione di ulteriori misure in materia

in allegato: Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri_ 22-gennaio 2013_incentivi produttività