Vicenza. Con la FNP Cisl nel giorno della Memoria
Siamo nel 1938. Nissim è un ebreo greco che si è trasferito in Italia da pochi anni e, grazie al suo lavoro, è riuscito a raggiungere la tranquillità economica tanto da comprarsi una casa nella via più elegante di Riccione, di fronte alla spiaggia. Ma Nissim e la sua famiglia sono dei “vicini scomodi” per l’abitante più famoso della strada: il Duce, che ha una villa proprio a pochi metri.
È la storia narrata ne “I vicini scomodi. Storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo” dal nipote di Nissim, Roberto Matatia, cresciuto nel ricordo dei martiri della sua famiglia, raccogliendo, nel tempo, documenti e testimonianze. Ed è proprio attraverso le lettere di Camelia, una delle figlie di Nissim, che Matatia racconta delle pressioni e delle minacce di morte da parte degli uomini di Mussolini affinchè la sua famiglia venda la villa fino al momento in cui vengono varate le leggi razziali.
La presentazione del libro di Matatia sarà uno spunto di riflessione proprio nella Giornata della Memoria, il 29 gennaio, promossa dai sindacati dei pensionati di Cisl, Cgil e Uil a Vicenza presso il Palazzo delle opere sociali di piazza Duomo, alle 15.
L’incontro (ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) vedrà la partecipazione, oltre che dell’autore, dei musicisti Alessandro Dalla Vecchia e Silvia De Boni e sarà coordinato dalla professoressa Carla Poncina, direttrice dell’ISTREVI, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Vicenza.
