Verona. Incidente mortale sul lavoro

Mercoledì, 15 gennaio 2020

Si chiamava Walter Gaspari, 46 anni, di Lazise, ed era conosciuto come giardiniere esperto e attento.
È la prima vittima sul lavoro del 2020, ancora una volta nel Veronese.
Gaspari stava lavorando alla potatura di alcune piante secolari all'interno del podere di Graziano Scandola (imprenditore del settore tessile) in località Ceriel, sulle colline di Cavaion, nell'entroterra gardesano, quando con la motosega avrebbe toccato i fili dell'alta tensione, rimanendo folgorato.
I primi ad intervenire sono stati gli operatori del 118 con un'ambulanza e un elicottero, ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giardiniere.
Sul posto sono intervenuti anche Carabinieri, Vigili del Fuoco e tecnici dello Spisal, che hanno effettuato i rilievi per verificare se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza.
“Il 2020 comincia così come era finito il 2019, con altre tragedie di lavoratori che perdono la vita sul lavoro – commenta il segretario generale della Cisl Veneto, Gianfranco Refosco - E ancora stiamo aspettando dalla Regione il rispetto del Protocollo sulla Sicurezza sul lavoro del 2018, a partire dagli investimenti per rafforzare gli organici dedicati ai controlli e alla prevenzione degli infortuni. Anche l'avvio dei tavoli di settore è urgente: in particolare ancora una volta il settore agricolo si rivela quello più a rischio. La Regione batta un colpo – sollecita - oppure saremo costretti a rilanciare la mobilitazione dei lavoratori su questo tema”.