Veneto, Piano Sicurezza. Cisl: un notevole passo in avanti
“Il Piano che è stato sottoscritto questa mattina a Palazzo Balbi rappresenta un notevole passo in avanti in materia di sicurezza nel lavoro in Veneto”.
Gianfranco Refosco, segretario generale della Cisl Veneto, commenta positivamente il “Piano Strategico regionale sulla salute e sicurezza dei lavoratori 2018-2020” sottolineando come il Veneto sia “la prima Regione d'Italia che si dota di uno strumento di programmazione in questa materia, piano che è stato costruito sulla base della piattaforma sindacale predisposta unitariamente da Cgil Cisl e Uil regionali”.
“Il Piano – aggiunge Paolo Pozzobon, segretario Cisl Veneto con delega sulla sicurezza - è il risultato di un tavolo di concertazione costituito su una richiesta unitaria del sindacato confederale presentata alla Regione ancora nello scorso aprile e che ha visto il fattivo contributo di tutte le parti interessate: sindacali, datoriali, enti preposti alla prevenzione e alla vigilanza e tutti gli uffici della Regione del Veneto interessati”.
“Il Piano –conclude Pozzobon– prevede l’impegno ad assumere 30 nuovi ispettori SPISAL che permetteranno di realizzare, ogni anno, interventi di controllo aggiuntivi in 400 aziende del territorio. Verrà costituito un osservatorio sui cantieri edili, ancora oggi il luogo di lavoro più pericoloso insieme alle campagne, e verrà avviato un programma di formazione sui temi della sicurezza da sviluppare anche nelle scuole”.
