Scuola veneta di serie A. Convegno Cisl a Mestre
Aperta, autorevole e autonoma, così la Cisl vede la scuola in Veneto, a partire da quella pubblica. Una scuola di serie A, per la quale la Cisl ha chiamato a confronto tutti i soggetti istituzionali coinvolti: la Ministra Valeria Fedeli (che, in conseguenza ad impegni istituzionali a Roma, ha optato per le teleconferenza), la Assessora Elena Donazzan, la prof.ssa Daniela Lucangeli Prorettrice alla continuità formativa scuola-università-lavoro per l’Università di Padova e la dott.ssa Daniela Beltrame, direttrice Ufficio Scolastico Regionale del Veneto. A chiudere i lavori, Lena Gissi, Segretaria generale di Cisl Scuola.Ad introdurre i lavori, che si svolgeranno al Centro Culturale Candiani di Mestre, due brevi relazioni: di Onofrio Rota e di Sandra Biolo (Cisl Scuola Veneto). Rota per descrivere il significato che per la Cisl ha ognuna delle tre A riportate nel titolo, Biolo per evidenziare i problemi che vanno affrontati e superati per corrispondere a queste attese. A cominciare da quelli della carenza di personale abilitato all’insegnamento nelle scuole primarie e degli insegnanti di sostegno. In apertura del convegno il prof Mauro Pitteri svolgerà un breve intervento ricordare la Shoah in Veneto ed in particolare la persecuzione degli ebrei nelle scuole.
