“ADICONSUM Veneto si conferma come pilastro fondamentale nella tutela dei diritti dei consumatori in Veneto”

Martedì, 02 gennaio 2024

Intervista a Davide Cecchinato, Presidente regionale di ADICONSUM Veneto

Davide Cecchinato, Presidente regionale di ADICONSUM Veneto, iniziamo ricordando cos'è ADICONSUM

Adiconsum Veneto vuol dire Associazione DIfesa CONSUMatori; è un’Associazione dei Consumatori e Associazione di Promozione Sociale, promossa dalla CISL, iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e al Registro regionale delle Associazioni dei consumatori e degli utenti. 

Com’è il bilancio delle attività 2023?

Adiconsum si conferma come pilastro fondamentale nella tutela dei diritti dei consumatori in Veneto: nel corso del 2023 l'Associazione ha raggiunto risultati notevoli, gestendo oltre 10.000 contatti e risolvendo 2.000 pratiche, testimoniando così il suo impegno e la sua efficacia. 

Inoltre, più di 3.500 cittadini nell'ultimo anno hanno riconosciuto il valore di Adiconsum, iscrivendosi all'associazione.

L'organizzazione si è distinta per la sua presenza capillare sul territorio veneto attraverso la rete di sportelli, offrendo assistenza qualificata e risposte concrete ai consumatori in vari settori, tra cui quelli bancario, finanziario, energetico, telefonico e assicurativo. Questa assistenza è stata resa possibile grazie alla collaborazione attiva dei centri situati nelle diverse province, che hanno operato in modo coordinato per soddisfare le richieste dei consumatori in linea con il Codice del Consumo.

Quali sono sono stati i progetti realizzati?

In aggiunta alle attività di base, Adiconsum Veneto ha intrapreso iniziative progettuali di rilevanza regionale e ministeriale, focalizzandosi sull'informazione e l'assistenza in ambiti specifici come l'energia, la cultura finanziaria e l'educazione digitale. Un aspetto centrale dell'attività associativa è stata la campagna di sensibilizzazione sui temi dell'educazione finanziaria, volta a promuovere una gestione consapevole delle finanze personali tra i consumatori e aiutarli a prevenire il sovraindebitamento.

Adiconsum ha inoltre fornito assistenza significativa in casi di cancellazioni di viaggi e voli, legati alle restrizioni della pandemia o a problemi di overbooking, assicurando il recupero delle somme dovute ai consumatori in base alla normativa europea.

Nel settore dei servizi a rete, come acqua, luce e gas, l'associazione ha offerto supporto nella comprensione delle fatture, nella lettura delle bollette, e nella gestione di eventuali problemi di morosità. Per quanto riguarda i reclami telefonici, Adiconsum ha avuto un ruolo attivo nella gestione dei reclami, grazie anche ai protocolli stipulati con le principali società del settore.

Nell’ambito delle proprie competenze di tutela, sia individuale che collettiva, Adiconsum ha assistito i consumatori che hanno riscontrato difficoltà o comportamenti ostruzionistici da parte di produttori e venditori di autoveicoli, sia nuovi che usati, dinanzi a prodotti non conformi o viziati.

Infine, Adiconsum Veneto ha mantenuto un impegno costante nella diffusione di informazioni utili ai consumatori, aggiornando regolarmente il proprio sito web e gestendo attivamente i propri canali social, tra cui Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn. Il servizio di newsletter ha ulteriormente contribuito a tenere informati i cittadini sulle iniziative e le opportunità di tutela del consumatore.

Quali sono le sfide che attendono ADICONSUM nel 2024?

Le sfide del prossimo anno sono molte, come quella di cercare di accompagnare i consumatori veneti nella delicata transizione dal mercato tutelato al mercato libero dell'energia, di implementare l’assistenza nella risoluzione delle controversie consumeristiche e di essere di supporto nella transizione digitale.

Il vero banco di prova sarà comunque la capacità di costituire un welfare associativo in grado di lottare efficacemente contro il caro vita, offrendo ai soci prodotti e servizi di qualità a prezzi contenuti. Stiamo quindi lavorando per organizzare la domanda, riunire i consumatori e costituire gruppi acquisto che possano garantire ai cittadini quella capacità contrattuale che come singoli faticano ad avere. E' tempo di agire sul mercato per far valere i nostri valori associativi con maggiore incisività.