Mafia Eraclea: Cisl parte civile al processo

Venerdì, 19 giugno 2020

Il Tribunale di Venezia ha ammesso la Cisl di Venezia e del Veneto come parte civile nel processo in oggetto, che vede sul banco degli imputati 46 persone accusate di associazione a delinquere di tipo mafioso (oltre che di estorsione, usura, riciclaggio, armi e numerosi altri reati).
Per i Giudici – spiega l’avvocato Elio Zaffalon - il sindacato è ammesso come parte civile in quanto, giuste le vicende che saranno discusse in sede processuale,  “rientra nel perimetro della tutela apprestata dall’Associazione sindacale l’opposizione a quelle attività, come l’intermediazione illecita di manodopera, l’ottenimento di subappalti attraverso l’imposizione della propria manodopera” ed altro,  che offendono e danneggiano non solo i lavoratori ma anche il Sindacato sul piano patrimoniale, morale e di immagine. E' il caso di sottolineare l'esito ottenuto in Tribunale, perché almeno in Veneto è la prima volta che il Sindacato viene ammesso come Parte Civile in un processo di mafia.
Sono stati ammessi come parti civili anche la Cgil di Venezia e del Veneto, Libera, la Regione Veneto, la Presidenza del Consiglio ed il Ministero dell’Interno, il Comune di Eraclea e la Città Metropolitana di Venezia.