Isre. Con l’Europa la ruralità è sostenibile
Un’azienda di comunicazione, due start-up (una che mette in contatto persone e aziende con autotrasportatori, l’altra che progetta software in grado di elaborare dati allo scopo di prevenire danni causati da alluvioni ed esondazioni fluviali) e due aziende agricole che si occupano rispettivamente di produzione naturale di uova e coltivazioni di prodotti locali senza l’uso di prodotti chimici.
Larin, Karryco, Flood HyDrone, Uova di Montagna e Gesti Alpestri (questi i loro nomi) sono le cinque aziende, tutte del Bellunese, protagoniste dell’incontro “Innovazione e imprenditorialità sociale presenze e idee innovative per una ruralità sostenibile” in programma venerdì 14 dicembre a Trichiana, a partire dalle 10:00, nell’ambito del progetto “Isre Cube: incubatore per l’innovazione sociale”.
Isre Cube, di cui la Cisl Veneto è partner, è uno dei progetti che ha ottenuto il finanziamento nell’ambito del bando INN Veneto sostenuto con i fondi dell’Unione Europea e che ha lo scopo di far rientrare alte professionalità (lavoratori o imprenditori) che dopo un periodo di permanenza all’estero vogliono lavorare sul territorio regionale in progetti di innovazione sociale e culturale.
All’incontro parteciperanno i giovani imprenditori delle cinque aziende protagoniste, l’Isre in collegamento web radio dalla sede di Mestre e il dott. Omizzolo, ricercatore Istituto Eurac.
