Inps. Indennità Covid-19, Refosco (Cisl Veneto): “Ripristinare l'accesso dei patronati”

Mercoledì, 01 aprile 2020

Ripristinare l'accesso dei patronati all'INPS.

Lo chiede il segretario generale della Cisl Veneto Gianfranco Refosco dopo che la prima giornata utile per presentare la domanda di indennità Covid-19 si è svolta nel caos.

Nel solo Veneto, infatti, sono circa 140-150mila i potenziali richiedenti solo tra i lavoratori stagionali del settore turistico-termale e gli operai agricoli. A questi si devono poi aggiungere i lavoratori dello spettacolo, gli autonomi, i liberi professionisti e i collaboratori con contratto continuativo.

Ad aumentare il caos hanno contribuito, poi, gli allarmi lanciati da varie parti, politiche e non, sull’insufficienza dei fondi per il pagamento del bonus.

"Gli effetti di queste dichiarazioni sono sotto gli occhi di tutti – ha denunciato Refosco - Da stanotte è partita una corsa alla presentazione delle domande con un sovraccarico di accessi. Nonostante il non funzionamento del canale riservato ai patronati quello per l'utenza, dopo poche ore, è andato in tilt. Chiediamo pertanto – ha aggiunto il segretario Cisl - di garantire la piena funzionalità dei patronati che, ricordiamo, svolgono questo servizio gratuitamente".