I trent’anni di Solidarietà Veneto
Solidarietà Veneto compie 30 anni e si interroga sul suo futuro.
Per l’occasione, infatti, il fondo pensione ha organizzato un evento, per lunedì 3 febbraio al Double Tree Hotel di Mogliano Veneto, dal titolo “Fare welfare nel prossimo decennio”.
Dopo gli interventi del presidente del Fondo Franco Lorenzon e dell’amministratore delegato di BM&C Raffaele Bruni, verrà presentata la ricerca "La previdenza integrativa e le sue rappresentazioni: valori e orientamenti verso la pensione nelle diverse generazioni”, curata da Daniele Marini, direttore scientifico della divisione Research & Analysis di Community. I risultati verranno, quindi, commentati durante una tavola rotonda moderata dal giornalista David Parenzo e alla quale parteciperanno il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze Pier Paolo Baretta, il presidente del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali Alberto Brambilla, la professoressa di International Banking and Capital Markets dell’Università La Sapienza di Roma Marina Brogi, il presidente della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) Mario Padula e il direttore di Solidarietà Veneto Paolo Stefan.
Durante l’evento interverrà anche il presidente della Regione Luca Zaia.
«In questi 30 anni Solidarietà Veneto è cresciuto molto grazie alla fiducia che ci hanno dato le lavoratrici e i lavoratori, le imprese e le parti sociali» - ha commentato Franco Lorenzon - «La nostra storia è caratterizzata da un’attenzione particolare alle famiglie e alla gestione oculata dei loro risparmi, anche questo è un fattore che ha contribuito al successo di Solidarietà Veneto. Ora che la nostra esperienza è consolidata e riconosciuta – ha dichiarato - dobbiamo interrogarci su come cambierà il modo di fare previdenza nel futuro. Una questione che riguarda sia aspetti tecnici, economici e finanziari, sia le attese degli oltre centomila iscritti».
