Da domani le domande di indennità Covid-19 per gli stagionali del turismo

Martedì, 31 marzo 2020

Da domani, 1 aprile (ma l'Inps non fissa una scadenza temporale), si può presentare domanda per l'indennità di 600 euro disposta dal Governo come forma di sostegno al reddito per molte categorie di lavoratori, tra questi anche gli stagionali del turismo.
In Veneto i potenziali interessati sono più di 130.000. Tanti sono stati gli assunti nel settore turistico e termale nel corso del 2019 con contratto a termine.
Le regole ed i requisiti per beneficiare della “Indennità COVID-19” sono stati precisati dall'l’Inps in una circolare pubblicata stanotte.
In primo luogo bisogna essere stati assunti come stagionali da aziende del settore turistico-termale nel periodo che va dal 1 gennaio 2019 al 17 marzo 2020 e aver cessato involontariamente il rapporto di lavoro. In questa casistica ricadono gli assunti con contratto a termine.
Inoltre non si deve essere in pensione, risultare disoccupato alla data del 17 marzo e infine non essere percettore di reddito di cittadinanza o di assegno ordinario di invalidità. L’indennità può invece essere percepita se si è in NASPI.
I 600 euro non costuiscono reddito ai fini Irpef (e quindi non sono tassati) ma non danno diritto all'ANF.
Il Patronato Inas Cisl offre assistenza anche per l’inoltro della domanda tramite i contatti mail o telefonici riportati in questo depliant.