Cisl Bl Tv. “Partecipazione al lavoro”, venerdì 16 a Tarzo convegno sulla proposta di legge della Cisl
Si intitola “La partecipazione al lavoro. Elevazione economica e sociale del lavoro in armonia con la produzione, per un modello di sviluppo sostenibile e distributivo” il convegno organizzato dalla Cisl Belluno Treviso che si terrà venerdì 16 giugno, alle 11, a Tarzo nell’auditorium della Banca Prealpi San Biagio.
Sarà l’occasione per discutere della proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl nazionale e a sostegno della quale dal prossimo 26 giugno sarà possibile firmare in tutte le sedi municipali.
Aprirà i lavori il Segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini, quindi si terrà un dibattito, moderato dalla giornalista Anna De Roberto, al quale parteciperanno il giuslavorista ed ex presidente del Cnel Tiziano Treu, l’economista Alberto Berrini e Maurizio Castro, ex manager di Electrolux e commissario straordinario di Acc, già senatore e direttore generale dell’Inail.
Concluderà i lavori la segretaria nazionale confederale Cisl Daniela Fumarola.
“Non è più accettabile – ha spiegato Paglini - che i lavoratori e le lavoratrici siano sempre e solo chiamati a condividere le crisi, le perdite, i fallimenti delle imprese subendo chiusure, licenziamenti, tagli dei salari e delocalizzazioni, in una partecipazione involontaria, passiva e a senso unico in cui è pressoché impossibile correggere le strategie e le politiche imprenditoriali e distributive, troppo spesso orientate a remunerare principalmente la proprietà, il capitale, gli azionisti, il management. Le imprese sono patrimonio di tutta la comunità dove nascono e si sviluppano – ha sottolineato il Segretario generale della Cisl Belluno Treviso - non sono ‘solo’ degli azionisti, anche perché ogni qualvolta vanno in crisi pagano sempre le comunità, i territori e la collettività. La Cisl ritiene sia giunto il momento di riconoscere il diritto ai lavoratori e alle lavoratrici di collaborare, come avevano previsto i Padri costituenti, alla gestione delle aziende, con responsabilità e competenza, per cambiare prospettiva nella creazione e distribuzione del valore e ritrovare la strada della crescita e dello sviluppo – ha concluso - È una questione di democrazia economica”.
Per ulteriori dettagli: https://www.cislbellunotreviso.it/index.php?area=4&menu=120&page=314&lingua=4&idnotizia=3711
