Cisl Belluno Treviso. Castelbrando, due giornate di studio su “Il Sindacato riformista nel villaggio globale”

“Abbiamo assistito in questi 18 mesi di pandemia a stravolgimenti nell’organizzazione del lavoro così come nelle nostre comunità - spiega il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini - oltre a forti cambiamenti nelle priorità di governi nazionali, imprese e semplici cittadini. La velocità con cui mutano processi organizzativi, innovazione tecnologica, baricentri geopolitici – aggiunge - impone anche ad un sindacato riformista come la Cisl di interrogarsi sugli scenari futuri e sugli strumenti più adeguati per affrontare le grandi sfide che si pongono davanti al nostro Paese, al mondo del lavoro, alle persone che rappresentiamo”.

I lavori si apriranno oggi, alle 9:30, con l’intervento di Gianpiero Dalla Zuanna, professore ordinario di Demografia al Dipartimento di scienze statistiche dell'Università degli Studi di Padova, sugli “Squilibri demografici. Quale prospettive per il Paese?”

Nel pomeriggio, alle 14:30, Luigi Marattin, presidente della Commissione Finanze della Camera, e il sociologo Vittorio Filippi parleranno di “Economia, fisco, lavoro, equità. Il Nord Est e la trasformazione del Paese per riprendere la via della crescita”.

Gli incontri si concluderanno domani con un confronto, alle 9:30, tra il presidente del Movimento Federalista Europeo Giorgio Anselmi, Antonella Spada (esperta di analisi di scenario e consulenza strategica) e Paolo Gubitta (professore ordinario di Organizzazione aziendale e Family business) su: “Le sfide del futuro. Europa, mercati, aziende, pensiero strategico”. Al centro del dibattito, lo stato di salute dell’Unione Europea dopo la Brexit e il Next generation Eu, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e le riforme necessarie per assicurare competitività alle imprese.