Auchan: presidi dei dipendenti contro l’acquisizione da parte di Conad

Martedì, 29 ottobre 2019

Sciopero dei lavoratori Auchan e Sma domani, mercoledì 30 ottobre, alle 9:00, con presidi agli ipermercati Auchan di Mestre (via don Federico Tosatto 22), Vicenza (strada delle Cattane 71) e Bussolengo (Località Ferlina 11) e all’Ipersimply di Piove di Sacco (via fratelli Sanguinazzi 1).
Alla base della protesta l’incertezza dei dipendenti sul loro futuro in seguito all’acquisizione della rete di vendita Auchan e Simply da parte di Conad che coinvolgerebbe 269 punti vendita e 18.000 dipendenti su 12 regioni. Entro il mese di febbraio 2020 dovrebbe concludersi il passaggio dei primi 109 punti vendita, di cui 12 ipermercati, per un totale di quasi 5.700 lavoratori.
In Veneto sono coinvolti 42 negozi per un totale di circa 1.500 dipendenti. Di questi 42 sono solo 12 i punti vendita (con 699 lavoratori) che verranno acquisiti entro il prossimo febbraio. Ma – si chiedono i lavoratori - con quali garanzie occupazionali? Conad, infatti, è un marchio costituito da 7 cooperative che, a loro volta, danno in gestione, subaffittano, il punto vendita a piccoli imprenditori, spesso ex dipendenti, di cui non si conosce però l’identità. E quale sarà il futuro degli altri negozi (ad esempio l’ipermercato di Mestre) non rientranti in questa prima fase di vendita?
I sindacati di categoria Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil incontreranno domani a Roma il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) e hanno chiesto che al tavolo siano presenti anche le singole cooperative appartenenti al consorzio Conad. Tra le richieste che verranno avanzate: salvaguardia occupazionale, prospettive per i vari punti vendita, garanzie sui rischi derivanti da eventuali sovrapposizioni e disponibilità dei singoli imprenditori associati a sottoscrivere accordi con le organizzazioni sindacali in occasione del passaggio di ramo d’azienda.