Assegno unico, da domani le domande per l’assegno “ponte”

Mercoledì, 30 giugno 2021

Al via da domani, giovedì 1° luglio, le domande per l’assegno unico temporaneo, un assegno “ponte” in favore di quanti finora erano stati esclusi dagli assegni per il nucleo familiare, come lavoratori autonomi, incapienti e disoccupati.

La richiesta, se presentata entro il 30 settembre 2021, darà diritto anche alla percezione degli arretrati dal 01 luglio.

L’assegno unico universale entrerà in vigore, invece, per tutte le tipologie di lavoratori dal 01 gennaio 2022.

Per poter accedere all'assegno ponte, il nucleo familiare deve essere in possesso di un Isee inferiore a 50 mila euro annui, essere domiciliato o residente in Italia da almeno 2 anni, anche non continuativi, ed avere figli minori a carico. L'assegno viene corrisposto per ciascun figlio minore e l’importo diminuisce al crescere dell'Isee, in modo da garantire un sostegno maggiore a chi ha più bisogno.

Sulla base quindi del valore ISEE, l’assegno andrà da un massimo di 167,5 € a figlio a un minimo di 30 € a figlio. Inoltre, è prevista una maggiorazione di 50 € al mese per ciascun figlio minore con disabilità.

L’assegno è compatibile con il Reddito di Cittadinanza e altre misure in favore di figli a carico erogate da Regioni o Enti Locali.

Per quanti già percepiscono gli Assegni al nucleo familiare (ANF), come i lavoratori dipendenti o in godimento di NASPI, l’introduzione dell’assegno unico partirà dal 1° gennaio 2022, tuttavia è previsto da luglio un aumento dell’importo degli assegni familiari di 37,5 € per ciascun figlio (per famiglie fino a due figli minori) o di 55 € per ciascun figlio (con almeno tre figli).

La richiesta per l’assegno unico va effettuata on line sul portale dell’Inps.

Per la presentazione delle istanze ci si può rivolgere, su appuntamento, agli uffici del Patronato Inas Cisl.

#assegnounico #assegnoponte #Isee #PatronatoInasCisl