Anziani in Veneto: FNP presenta una ricerca

Mercoledì, 30 ottobre 2019

Quali sono i bisogni e quali le aspettative degli anziani in Veneto?

Per avere un quadro il più completo possibile sulla situazione socio-sanitaria nella nostra regione, il sindacato regionale dei pensionati Cisl Fnp ha commissionato la ricerca "Invecchiare oggi in Veneto tra bisogni e aspettative".

Lo studio, condotto da Stefano Dal Pra Caputo e Francesco Peron, ha analizzato i dati più recenti raccolti da Istat, Inps, InfoCamere, Veneto Lavoro e Regione evidenziando calo demografico, aumento dell'aspettativa di vita, invecchiamento della popolazione e, quindi, incremento dei bisogni socio-sanitari dei veneti. In Veneto, infatti, gli anziani (cioè gli ultra 65enni) sono 1.109.000 e rappresentano il 22,6% della popolazione.

A questo si affianca un invecchiamento anche del personale sanitario (con assenza di un turn over efficace); un incremento dell'assistenza residenziale privata e un aumento delle imprese di assistenza socio-sanitaria soprattutto private.

“Questa ricerca – ha dichiarato la segretaria generale Fnp Veneto Vanna Giantin - ci ha dato la conferma che in mancanza della riforma delle Ipab, il privato si è oggettivamente allargato e la Regione è rimasta a guardare. Ci chiediamo – ha sottolineato - quali effettivi controlli ci siano nelle strutture accreditate, date le periodiche notizie di stampa che riportano irregolarità e abusi: la riforma delle Ipab è necessaria anche per rendere più sano questo comparto, impedendo gestioni al massimo ribasso, sfruttamento del personale con contratto sfavorevole e mettendo le strutture pubbliche nelle condizioni di essere competitive riducendo i costi maggiori che sostengono rispetto alle private. La non autosufficienza è una questione seria che va affrontata con lungimiranza, a livello territoriale e nazionale”.

A tal proposito, i sindacati dei pensionati Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp Uil scenderanno in piazza a Roma il prossimo 16 novembre per chiedere il mantenimento del potere d’acquisto delle pensioni, la tutela della sanità pubblica e una legge nazionale sulla non autosufficienza per la quale è già partita una raccolta firme.