Adiconsum Veneto: i nuovi contattori gas sono sicuri
L’Adiconsum Veneto è intervenuta in merito alle segnalazioni di alcuni consumatori preoccupati per un possibile pericolo di scoppio dei nuovi contatori del gas a causa del surriscaldamento provocato dalle batterie al litio che li alimentano.
Le società di distribuzione del gas stanno infatti sostituendo su tutto il territorio nazionale, i vecchi misuratori con nuovi apparecchi che consentono la lettura a distanza dei consumi, limitando i calcoli su letture stimate e i conseguenti conguagli nella fatturazione.
“Italgas da noi interpellata– dichiara in un comunicato stampa Valter Rigobon, presidente di Adiconsum Veneto – ha risposto che il pericolo non sussiste perché i nuovi misuratori sono stati prodotti in conformità alle direttive e normative tecniche vigenti in materia di metrologia, telecomunicazioni e utilizzo in aree potenzialmente esplosive ivi comprese le batterie utilizzate per la loro alimentazione. Inoltre – sempre secondo quanto comunicato dall’Italgas ad Adiconsum - la trasmissione dei dati viene effettuata con modalità “punto a punto”, una tecnica del tutto analoga ai comuni telefoni cellulari ma con la sostanziale differenza che il contatore avvia una comunicazione telefonica una volta ogni due giorni o al massimo una volta al giorno per un tempo di 60 secondi, per la restante giornata, per gli aspetti di trasmissione dati, è completamente inattivo”.
