Marcon, no alla scuola “Tina Anselmi”. Cisl Scuola Veneto: “Educatrice di tante giovani”
“L’intitolazione di una scuola dovrebbe avere una valenza soprattutto educativa piuttosto che ideologica o politica”.
Con questa motivazione la Giunta comunale di Marcon, nel Veneziano, ha bocciato la proposta del Consiglio dell’istituto comprensivo “Malipiero” di intitolare la nuova scuola primaria a Tina Anselmi.
Ma Cisl Scuola Veneto non ci sta: “Forse la Giunta di Marcon – ribatte - conosce poco o nulla la biografia di una delle più importanti figure del Veneto del Novecento”.
“Tina Anselmi, laureata alla Cattolica in Materie Letterarie è stata una maestra e ha insegnato nelle scuole elementari di Castello di Godego e Castelfranco”, sostiene il sindacato, ricordando come sia stata anche “l’educatrice di tante giovani di tutta Italia che allora militavano nel Movimento femminile, organizzando per loro corsi di formazione”.
“L’on. Tina Anselmi - sottolinea ancora Cisl Scuola Veneto - fu una grande sostenitrice della scuola dell’obbligo, unico modo per sottrarre dal lavoro minorile nei campi le bambine di un Veneto ancora povero e numerosi furono i suoi interventi parlamentari a sostegno dei lavoratori della scuola. Terminata la sua carriera politica che l’ha portata a essere la prima donna ministro della Repubblica – aggiunge, infine, il sindacato - Tina Anselmi ha portato la sua testimonianza a difesa dei valori democratici repubblicani in moltissime scuole catturando sempre l’attenzione dei giovani. Dopo la sua scomparsa le sono state intitolate biblioteche, aule, piazze e anche scuole”.
Cisl Scuola Veneto invita quindi l’Amministrazione Comunale di Marcon a tornare sui suoi passi e propone di organizzare a Marcon una conferenza pubblica su Tina Anselmi nel sesto anniversario della sua scomparsa.
