Fai Cisl Veneto. Andrea Zanin confermato Segretario generale

Venerdì, 21 gennaio 2022

Andrea Zanin è stato confermato all’unanimità Segretario generale della Fai Cisl Veneto. L’elezione è avvenuta nel corso del settimo congresso del sindacato, tenutosi a Galzignano Terme, in provincia di Padova, e che ha visto anche la nomina in Segreteria di Daniela Fincato e Matteo Merlin.

Zanin ha indicato tra le priorità del sindacato sicurezza sul lavoro, contrattazione e welfare.

“Nei nostri comparti c’è stata meno sofferenza economica di tanti altri, anche nel pieno della pandemia, però le condizioni di lavoro e contrattuali sono ancora segnate da fenomeni di irregolarità o addirittura sfruttamento - ha detto il sindacalista, ricordando il recente rilancio, da parte della federazione, con il patrocinio della Regione Veneto, della campagna Sos Caporalato - “I lavoratori immigrati presenti nell’agroalimentare svolgono un ruolo fondamentale nel sistema produttivo regionale – ha dichiarato - oggi senza di loro alcuni comparti, come ad esempio l’avicolo, l’allevamento, il florovivaismo, sarebbero in crisi per scarsità di manodopera: tutelare la loro dignità è per noi un principio etico fondamentale”.

Altro argomento affrontato la transizione ecologica. “Non è certo con misure come le tasse su plastica e zucchero che si tutelano l’ambiente e la salute – ha denunciato il Segretario di Fai Cisl Veneto - ma con un approccio più strutturale, per questo abbiamo chiesto un confronto con Governo e controparti per elaborare e rendere operativo un vero progetto di economia circolare che sostenga lavoratori e imprese”.

Tema, quello della transizione ecologica, ripreso anche dal Segretario generale della Fai Cisl nazionale, Onofrio Rota: “La transizione ecologica non può essere messa in contrapposizione con l’occupazione ma al contrario deve creare nuove opportunità e questo si realizza con una visione partecipata che metta al centro la persona, la formazione, la riqualificazione dei lavoratori”.

All’evento è intervenuto anche il Segretario generale Cisl Veneto, Gianfranco Refosco, che ha evidenziato la necessità di rafforzare “i servizi di tutela ai lavoratori, bisogna accompagnarli nella formazione e nella ricerca di opportunità, inoltre vanno rilanciate la contrattazione e la partecipazione, considerando la possibilità futura di una contrattazione intercategoriale, visto che in molti luoghi di lavoro si lavora con contratti e condizioni diversi”.

E in merito alla questione delle pensioni, al centro di alcuni confronti in corso con il Governo: “Bisogna cambiare e trasformare il sistema pensionistico – ha suggerito Refosco - conferendo maggiore sostenibilità sociale e tanta inclusività soprattutto nei confronti dei giovani e delle donne. Condividiamo totalmente quanto sostenuto da tempo dal nostro Segretario Generale Luigi Sbarra – ha aggiunto - dobbiamo superare le rigidità ragionieristiche della Legge Fornero e uscire dalla logica delle quote che hanno penalizzato le fasce deboli e precarie”.

Un lungo e commosso applauso è stato rivolto, infine, dai partecipanti del congresso al docufilm “Centootto”, prodotto da Fai Cisl e Confronti per raccontare il sequestro in Libia, nel 2020, di 18 pescatori siciliani di Mazara del Vallo e durato appunto 108 giorni.

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