Benvenuto Patriarca

Venerdì, 23 marzo 2012

Il mondo del lavoro dà il suo benvenuto in terra veneta a Sua Eccellenza Mons. Francesco Moraglia. E’ un saluto al nuovo Patriarca pieno di attese e di speranze, perché non sono poche le preoccupazioni che affliggono i lavoratori veneziani e veneti: forte è il loro bisogno di punti di riferimento certi, nei valori e nelle persone.

La crisi, di cui non si vede ancora una via d’uscita, ha scosso alle radici le certezze di questo mondo che, nel corso degli ultimi decenni, ha sempre saputo vivere positivamente i rapidi cambiamenti imposti dalla globalizzazione economica, acquisendo nuove dimensioni professionali, incontrando nuove realtà sociali, come quella dell’immigrazione, conoscendo nuove forme di occupazione e mantenendo però sempre solida la sua coesione.

Il rischio è che si perda la fiducia e che venga meno la centralità del lavoro come fondamentale espressione della persona e strumento della sua crescita.

Sono migliaia i lavoratori che, a Venezia come in tutto il Veneto, hanno perso il lavoro; altrettanti sono i giovani lo che cercano, senza trovare risposte dignitose. 

Al Patriarca di Venezia, che sappiamo vicino al mondo del lavoro, chiediamo di esserlo particolarmente verso queste persone che oggi faticano a vedere un futuro.

A Mons. Francesco Moraglia, che sentiamo prossimo per la provenienza da realtà - come la nostra, collocate tra mare e terra ed accomunate nella storia dall’incontro con il molteplice- chiediamo di accompagnarci, con sua autorevolezza, nella quotidiana fatica dell’alzare lo sguardo e del guardare lontano.