8 novembre. 1864. Senza successo anche il moto di Venzone

Martedì, 08 novembre 2011

Tenta di scuotere la resistenza passiva dei moderati veneti una «seconda banda degli insorti nel Friuli», detta di Venzone, comandata dal garibaldino Asquini. Timorosi di un attacco della gendarmeria, si ritirano verso Paularo. Anche questo gruppo si scioglie poco dopo. Marziano Ciotti, uno dei protagonisti, nel 1880 lamenta come quei fatti siano stati posti «in dimenticanza». Poco noti fuori dal contesto locale sono importanti politicamente. Provano che il completamento dell’unità nazionale era ormai considerato un compito diplomatico o militare guidato dall’alto, senza un coinvolgimento popolare.