29 novembre 1864. Fermato dagli italiani Egisto Bezzi

Martedì, 29 novembre 2011

Toggenburg ordina il cessate il fuoco in Friuli e proclama: «Numeosi membri delle bande armate si sono costituiti spontaneamente e gli ultimi resti di esse sono dispersi in tutte le direzioni e prendono il largo». L’insurrezione è fallita e per la scarsa organizzazione e per il prevalere della politica attendista. È mancato l’appoggio del Governo italiano che il 16 novembre a Bagolino ha ordinato il fermo e l’arresto di un gruppo di volontari guidati da Ergisto Bezzi che stava per varcare il confine. A Torino, il padovano Cavalletto condanna questo tipo di operazioni, confidando nell’azione diplomatica.