6 marzo. 1849. Manin è riconfermato al governo dall’Assemblea permanente

Corrono a Venezia false voci di un tradimento di Giuseppe Sirtori che vorrebbe consegnare la città agli austriaci e una folla enorme si raduna a Palazzo Ducale senza essere contrastata dalla Guardia Civica, per interrompere i lavori dell'Assemblea permanente che deve deliberare sul nuovo governo. La folla è con fatica acquietata dallo stesso Manin, che impedisce l'ingresso in aula, armato di spada sulla Scala dei Giganti. Il giorno dopo, l'Assemblea decide a maggioranza di riconfermare alla guida del Governo il triumvirato composto dallo stesso Manin, dal generale Cavedalis e dall'ammiraglio Leone.