3 ottobre. 1850. Epurato il pretore Giovanni Bianchi

Lunedì, 03 ottobre 2011

È destituito dall'incarico di pretore di Venezia Giovanni Bianchi, deputato di Pellestrina dell'Assemblea permanente del 1849. È pretore di Ariano. In Polesine, è uno dei promotori del movimento rivoluzionario di cui è il presidente. Poi si trasferisce a Venezia dove ottiene l'impiego in pretura dal Governo repubblicano. Si legge nel decreto di epurazione che ha pubblicato «proclami incendiari nei quali appellava tirannico il governo austriaco; abbracciava e baciava nella sua frenesia pubblicamente alcuni della feccia del popolo». Emigra a Livorno dove è giudice istruttore, torna a Venezia nel 1866.