29 aprile. 1848. Soldati e volontari pontifici continuano a combattere in Veneto

Venerdì, 29 aprile 2011

Nella sua allocuzione, Pio IX dichiara che il papato non può sostenere nessuna delle due parti in una lotta fra paesi cattolici. D'un colpo, gli italiani sono privati del loro capo spirituale e crolla l'illusione dei neoguelfi che quella che si sta combattendo sia una guerra religiosa nazionale. Composto in maggioranza da laici, il ministero a Roma dà immediatamente le dimissioni. I soldati pontifici agli ordini del generale Durando e i volontari continuano a combattere e da Treviso si trasferiscono sul Piave per fermare Nugent che il giorno prima ha attraversato il Tagliamento con le sue truppe.