26 ottobre. 1849. Sciolta a Verona comunità rosminiana

Mercoledì, 26 ottobre 2011

Un dispaccio del commissario imperiale, il conte Montecuccoli, scioglie a Verona la comunità dei padri dell’Istituto di Carità, fondata dal teologo Antonio Rosmini di Rovereto, che ha scritto articoli a favore della Costituente italiana nel giornaleIlRisorgimento; e ordina di allontanare i preti stranieri. Pretesti religiosi nascondono motivazioni politiche. Si vuole evitare l’influenza sul clero veronese di un prete che tanto seguito ha in Italia per le sue proposte di un nuovo assetto della penisola che escluda l’Austria, sotto pretesto di realizzare una confederazione con la presidenza del Papa.