10 maggio. 1848. La folla a Treviso lincia tre presunte spie

Martedì, 10 maggio 2011

A Treviso, dopo la sconfitta di Cornuda del giorno prima sono linciati in piazza del Grano tre prigionieri dei volontari romani, catturati a Este perché sospettati di essere delle spie del duca di Modena. Partecipa al delitto una folla inferocita di cittadini che fanno turpe spettacolo delle misere spoglie. È un episodio dubbio frutto dello scontro in atto in città fra moderati e radicali, convinti di essere vittime di un tradimento. È uno dei pochi eccessi commessi durante la rivoluzione del 1848, infatti, prevale a Treviso la politica moderata del podestà Giuseppe Olivi, capo del governo provvisorio.