Work for freedom. Cisl Belluno Treviso, guida bilingue per i profughi ucraini
Una guida bilingue, italiano e ucraino, per aiutare i profughi ucraini arrivati nel nostro Paese per sfuggire alla guerra. Cisl Belluno Treviso, nell’ambito della campagna regionale “Work for freedom”, distribuirà in tutte le proprie sedi territoriali un opuscolo dove si forniscono tutte le informazioni necessarie per muoversi in un Paese straniero oltre a raccogliere indirizzi, mail e numeri di telefono utili.
La guida riporterà, quindi, informazioni su come trasmettere la comunicazione di ospitalità e di presenza, presentare richiesta di protezione temporanea o per il rilascio della tessera sanitaria o per ottenere il contributo di sostentamento, ma anche su come iscrivere i figli a scuola o accedere al mondo del lavoro.
“Un contributo molto semplice e immediato – ha commentato Teresa Merotto della segreteria Cisl - per dare una mano a queste persone che, dopo aver dovuto lasciare la propria terra a causa della guerra, si trovano ora a vivere in un Paese straniero che non conoscono. Lo scopo – ha spiegato - è far sentire la nostra vicinanza mettendo a disposizione uno strumento che possa facilitarle nel disbrigo delle pratiche necessarie per regolarizzare la loro posizione e poter così usufruire dei servizi e delle agevolazioni previsti per la loro permanenza in Italia”.
Un’attenzione da parte della Cisl nei confronti dei profughi ucraini che ha visto anche l’Unione sindacale regionale offrire la possibilità ai profughi di diventare soci onorari del sindacato in modo da poter accedere a tutti i servizi e le tutele offerti.
