Verona: un’ altra vittima dei trattori killer
E’ stato trovato morto ieri sera, schiacciato dal suo trattore, Claudio Dal Conte, coltivatore diretto Illasi. L’infortunio mortale è avvenuto nella proprietà che Dal Conte (38 anni) coltivava in località Torricelle.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale questo è il quarto coltivatore diretto che nel veronese, dall’inizio di quest’anno, perde la vita travolto dal trattore. Lunedì scorso era capitato a Luigi Zardini, 58 anni, precipitato in una scarpata. A marzo hanno perso la vita Luigi Menini, 61 anni e Agostino Brentegani, 82 anni, mentre tentata di tirare fuori il trattore dal pantano.
In Veneto la categoria dei coltivatori diretti è, tra quelle del mondo del lavoro, la più esposta (in proporzione alla sua consistenza) agli infortuni mortali, in gran parte dovuti al ribaltamento del trattore.
Un mezzo di lavoro, il trattore, che è un vero e proprio killer se non dotato di alcuni accorgimenti antiribaltamento e di protezione dell’operatore. Lo testimoniano i dati del Veneto: dal 2011 ad oggi sono morti per schiacciamento da trattore oltre 100 tra coltivatori diretti ed operai agricoli, contribuendo a fare dell’agricoltura il settore di lavoro più pericoloso per la vita umana. "Rottamiano i trattori killer - era lo slogan lanciato ancora a maggio scorso da Thomas Alba, segretario di UGC Veneto in occasione della manifestazione regionale di Padova chiedendo un impegno della Regione per superare l'attuale normativa INAIL sulla assegnazione di finanziamenti per gli interventi per la sicurezza "serve un bando dedicato alle aziende agricole e non il sistema del click day e anche il Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto deve disporre di risorse finalizzate alla sicurezza".
