Veneto. Nel 2019 in crescita il settore edilizio, in calo l’agricoltura
È stato pubblicato il Bollettino socio-economico del Veneto a cura dell’Ufficio di Statistica della Regione.
In base ai dati raccolti, si stima una crescita del Pil nel 2019 dello 0,4% (tasso molto simile al +0,3% della media nazionale).
Il risultato è dovuto ad un incremento del settore edilizio (+3,1%) e alla tenuta del terziario (+0,5%), mentre sono risultati in calo comparto agricolo (-4,8%) e industria (-0,2% su base annua). Per il 2020, purtroppo, si prevede una contrazione del 7,1% del PIL veneto a causa dell’incertezza provocata dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
Il 2019 ha segnato anche un incremento del +1,3% su base annua delle esportazioni (pari a 64,5 miliardi di euro) relative soprattutto ai settori dei mezzi di trasporto, delle forniture mediche (occhialeria) e delle produzioni chimiche e farmaceutiche. Tra i mercati di destinazione, in aumento le vendite verso Stati Uniti, Francia e Spagna.
In aumento anche il turismo. Nel 2019 si sono contati 20.194.655 arrivi (+3,2% rispetto all’anno precedente) e oltre 71 milioni di presenze (+2,9%).
Anche il mercato del lavoro ha registrato segnali positivi. In Veneto il tasso di occupazione è passato dal 66,6% del 2018 al 67,5% del 2019, mentre il tasso di disoccupazione è sceso dal 6,4% del 2018 al 5,6% del 2019 (in Italia dal 10,6% al 10,0%). Diminuiti anche gli inattivi. Purtroppo, però, a causa dell’emergenza sanitaria si teme un forte impatto sfavorevole sul mercato del lavoro.
È possibile consultare il Bollettino al link http://statistica.regione.veneto.it/pubblicazioni_bollettino_socio_economico.jsp
