Sicurezza sul lavoro. Veneto, 15 infortuni mortali nel primo trimestre del 2023
È un’emergenza che non accenna a diminuire quella degli infortuni mortali sul lavoro in Veneto.
Nel primo trimestre dell’anno, nella nostra regione ne sono stati registrati 15, portando il Veneto al terzo posto in Italia dopo la Lombardia (29 morti sul lavoro) e il Piemonte (16).
Le province più colpite sono state Padova, Treviso e Verona (4 decessi ciascuna), seguite da Rovigo (2) e Venezia (1).
In calo, invece, del 26% le denunce totali di infortunio (mortali e non), passate dalle 23.489 di fine marzo 2022 alle 17.380 del 2023. Riduzione dovuta alla fine dell’emergenza sanitaria provocata dal Covid 19.
Il settore maggiormente colpito resta quella delle Attività Manifatturiere (3.067 denunce), seguito da Costruzioni (885), Sanità (833), Commercio (818) e, infine, Trasporti (769).
Verona è ancora una volta la provincia con il più elevato numero di denunce totali di infortunio (3.495). Seguono Vicenza (3.438), Padova (3.306), Treviso (3.097), Venezia (2.704), Belluno (708) e Rovigo (632).
Infine, sono state 11.403 le denunce presentate dagli uomini e 5.977 dalle donne, mentre quelle dei lavoratori stranieri sono state 4.248 (circa un quarto del totale).
