REI. In Veneto oltre 2.000 nuclei famigliari beneficiari
L’Osservatorio INPS sul Reddito di Inclusione, presentato ieri dal presidente Tito Boeri alla presenza del premier Gentiloni, riporta nel dettaglio anche i dati relativi al Veneto. Nella nostra regione i nuclei familiari percettori di REI nel periodo che va da gennaio al marzo sono 2.046 con 4.988 persone coinvolte. L’importo medio mensile dell’assegno è pari a 252 euro.
Il reddito di inclusione è destinato alle famiglie povere (ISEE non oltre i 6.000 euro anno più altri limiti su eventuali immobili e risparmi bancari). Fino al prossimo fine giugno l’accesso al REI è anche subordinato alla presenza nella famiglia di figli minori o di persone disabili, mamme in stato di gravidanza o infine adulti dai 55 anni in su disoccupati.
Il REI è subentrato, dal 1 gennaio di quest’anno, alla SIA (Sostegno per l’inclusione attiva). I beneficiari della SIA, dettaglia sempre l’Osservatorio INPS, sono in Veneto 2.537 nuclei per un totale di 10.342 famigliari che ricevono in media una indennità mensile di 224 euro. Nel complesso le due misure riguardano quindi circa 4.600 famiglie con 12.400 componenti. Alcune regioni poi, non il Veneto, prevedono propri interventi che allargano la fascia dei beneficiari.
Del complesso dei nuclei percettori di REI a livello nazionale quelli residenti in Veneto sono il 1,9 per cento (dopo diversa la quota SIA: 2,1%).
Obiettivo di questa misura finalizzata a contrastare la povertà con un intervento congiunto Stato- Comuni (ma anche di alcune regioni) è di favorire percorsi per l’inserimento sociale e lavorativo delle famiglie in condizioni di grave disagio.
Con la legge di Bilancio 2018 si è previsto che, dal 1 luglio di quest’anno, per beneficiare del REI sono sufficienti i soli requisiti reddituali. Rimane sullo sfondo la possibile introduzione del cosiddetto “reddito di cittadinanza”.
