Primo Comitato esecutivo Cisl Veneto dell’anno: le priorità per il 2025
Si è riunito lunedì, per la prima volta in questo nuovo anno, il Comitato esecutivo di Cisl Veneto. Sulla scorta di un’attenta analisi dell’attuale situazione politica e sindacale e del dibattito conseguente, si sono tracciate le priorità per il 2025dell’organizzazione, che vede aprirsi la propria stagione congressuale in un contesto generale, nazionale e regionale, complesso e incerto.

Ampio lo spazio dedicato al tema della partecipazione e al suo essere strumento fondamentale per lo sviluppo e la crescita. Forte l’appello del segretario generale di Cisl Veneto Massimiliano Paglini a tenere alto l’impegno: «Serviranno le migliori energie e talenti di Cisl per completare l’ultimo miglio dell’iter della Legge sulla Partecipazione e traghettare il Paese verso traguardi di modernità, progresso e giustizia sociale» evidenzia il segretario, aggiungendo: «A tal proposito l’Esecutivo ha espresso il fortissimo sostegno dell’organizzazione, a tutti i livelli, al cammino di approvazione della legge che dovrà finalmente realizzare l’art. 46 della Costituzione e rendere il nostro Paese più moderno, meno legato a conservatorismi e a logiche antagoniste e revansciste. E proprio per ribadire il nostro supporto alla legge, saremo presenti in forza all’Assemblea nazionale di delegati e delegati, indetta per l’11 febbraio».
Nel corso dei lavori dell’assemblea si sono anche presentati i numeri del tesseramento 2024 di Cisl Veneto, che ha registrato rispetto all’anno prima un incremento significativo di iscritti tra i lavoratori attivi, con quasi 4mila nuovi associati. Si sono anche individuate le aree di intervento su cui lavorare per invertire il confermato trend di calo, seppure contenuto, di iscritti nella categoria dei pensionati, che vedono comunque quasi 9mila nuove iscrizioni. Già avviata una solida sinergia con Anteas-Associazione nazionale tutte le età attive per la Solidarietà, con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione tra i servizi proposti dalle due realtà e al contempo far crescere la base associativa di Cisl e anche di Anteas.
Tra le priorità regionali ribadite dal segretario Paglini l’avvio della riforma degli ATS-Ambiti territoriali sociali, la definizione di politiche industriali adeguate a sostegno delle imprese e dell’occupazione e la messa in campo di politiche abitative strutturate, fondamentali per rendere attrattivo il territorio e il lavoro in Veneto.
Infine, da parte di tutto l’Esecutivo, le Categorie regionali e le Unioni territoriali è stata espressa completa e unanime condivisione al percorso di avvicendamento in Segreteria confederale e l’indicazione di Daniela Fumarola come prossima nuova segretaria generale di Cisl nazionale.