Speedline. Siglata ipotesi di accordo con garanzie occupazione. Fim Venezia: “Raggiunta ottima intesa”

Venerdì, 28 luglio 2023

“Adesso possiamo dire ‘Speedline resta a Tabina’”. Matteo Masiero, Segretario generale Fim Cisl Venezia, esprime soddisfazione per l’ipotesi di accordo sottoscritta ieri, giovedì 27 luglio, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy che prevede il passaggio di Speedline dal Gruppo Ronal al Fondo d’investimento tedesco Callista.

L’accordo prevede innanzitutto la presa in carico di tutti i 360 dipendenti Speedline, senza alcun licenziamento e con il mantenimento di tutte le condizioni contrattuali, sia normative che economiche; l’impegno da parte dell’investitore all’obiettivo occupazionale, a regime, di almeno 300 lavoratori; l’utilizzo della Cigs con causale Contratto di Solidarietà (CDS) che potrà garantire la copertura dell’ammortizzatore sociale per un periodo di almeno 24 mesi, con la possibilità di un ulteriore periodo aggiuntivo di 12 mesi. Inoltre, si procederà con un piano di incentivazione economica per le uscite volontarie, a partire da settembre, per il personale “pensionabile fino a 4 anni” e “non pensionabile” per facilitare la ricollocazione; un piano di formazione professionale finanziata per la riqualificazione o la ricollocazione; l’acquisizione e l’utilizzo di impianti e macchinari e strumenti necessari all’attività aziendale.

Callista si impegna anche a non attuare alcuna iniziativa unilaterale per la riduzione del personale e garantisce la produzione dei marchi “Speedline Corse” e “Speedline” e per i brand Ferrari, Maserati, Lamborghini, Aston-Martin, McLaren, Jaguar con il vincolo di non concorrenza da parte di Ronal per 5 anni.

“Credo sia stata raggiunta un’ottima intesa, sia per la salvaguardia occupazionale, sia per le garanzie del perimetro industriale – ha aggiunto Masiero - Con oggi si scrive una pagina importante per il tessuto produttivo del nostro territorio. Da domani avrà inizio il secondo tempo e la gestione di quanto concordato. Rimane da definire – ha evidenziato il Segretario generale Fim Cisl Venezia - la partecipazione di Invitalia al progetto Speedline, ma su questo sono certo che le Istituzioni territoriali, comune, città metropolitana e Regione Veneto, lavoreranno con noi affinché questa garanzia diventi realtà”.

“Abbiamo vissuto quasi due anni di incertezza lavorativa e siamo consapevoli che abbiamo ancora altri ostacoli da superare – ha sottolineato Giampaolo Albanese, Rsu Fim Cisl Venezia - ma dopo questo accordo siamo convinti che la speranza che avevamo di un futuro produttivo e occupazionale di Speedline si sia fatta molto concreta”.

Martedì prossimo l’ipotesi di accordo verrà illustrata in assemblea per sottoporla all’approvazione dei lavoratori della Speedline.

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