Incidente sul lavoro a Scorzè. Grazioso (Filca Venezia): “Sicurezza sul lavoro investimento, non costo”
“La tragedia di Scorzè si poteva evitare: servono maggiori controlli, si deve puntare su prevenzione e formazione, che non devono essere considerate un costo ma un investimento. Solo così possiamo salvare vite umane”.
Andrea Grazioso, Segretario generale della Filca Cisl Venezia, interviene sull’incidente sul lavoro all’interno di un'azienda agricola di Gardigiano di Scorzè che ha provocato la morte, a dieci giorni di distanza, di Giuseppe Misitano, un operaio di 37 anni residente a Isola Rizza (in provincia di Verona).
“Tutti dobbiamo abituarci a mettere in primo piano la salvaguardia della salute e della sicurezza ogni qualvolta si debba intervenire per eseguire un lavoro e, in particolar modo, quando la situazione di pericolo aumenta – ha commentato Grazioso - La vita di una persona vale più di qualunque cosa. Chiediamo il rispetto delle norme e continuiamo a ripetere: basta morti sul lavoro”.
“Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto al lavoratore a Scorzè – ha poi aggiunto il Segretario della Filca Venezia – La cosa è ancora più angosciante se pensiamo che aveva perso un fratello cinque anni fa sempre a seguito di un infortunio sul lavoro. Episodi di questo genere non dovrebbero mai accadere in quanto, se, come riportato, la causa del decesso è stata la caduta dall'alto, le norme su salute e sicurezza e sulla prevenzione prevedono verifiche e interventi che annullano di fatto il rischio infortunio. Emerge sicuramente il solito problema – ha denunciato Grazioso - che è la cultura della prevenzione e della formazione per la sicurezza. Su questo siamo fortemente impegnati ogni giorno, attraverso la bilateralità e le numerose iniziative sindacali unitarie per ridurre i numerosi incidenti gravi e mortali sul lavoro. A tal riguardo – ha concluso - le organizzazioni sindacali territoriali hanno sottoscritto lo scorso 13 luglio un protocollo d'intesa con enti, amministrazioni pubbliche e associazioni datoriali della città metropolitana di Venezia per il rafforzamento della sicurezza sui luoghi di lavoro”.
