Cisl. Proposta di legge “La partecipazione al lavoro”, al via raccolta firme a Padova e Rovigo
La Cisl Padova Rovigo ha dato il via nei giorni scorsi alla campagna di raccolta firme in sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare, promossa dalla Cisl nazionale, “La partecipazione al lavoro” che intende dare piena attuazione all’art. 46 della Costituzione consentendo una maggiore partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese.
Il sindacato ha pertanto allestito un banchetto in Prato della Valle a Padova e di fronte “Il libraccio” (tra via Laurenti e corso del Popolo) a Rovigo, dove il Segretario generale Samuel Scavazzin ha accolto alcuni rappresentanti delle istituzioni locali.
La legge prevede quattro modalità di partecipazione: gestionale, per portare i lavoratori nei consigli di sorveglianza e di amministrazione compartecipando alle scelte strategiche delle proprie aziende; finanziaria, che introduce nuove forme di azionariato diffuso e modalità di distribuzione degli utili; organizzativa, che prevede meccanismi premianti per le imprese che coinvolgono i dipendenti nelle politiche per l’innovazione e all’efficientamento dei processi produttivi, e infine consultiva, in base alla quale i sindacati vengono consultati in via preventiva e obbligatoria sulle scelte strategiche dell’azienda.
“La Cisl già nel 1951 ha proposto l’attuazione dell’art. 46 della Costituzione, che parla della partecipazione dei lavoratori alla vita dell’azienda – ha dichiarato Scavazzin – Ora la Cisl ha predisposto una proposta di legge molto articolata, che punta a rendere i lavoratori protagonisti della vita aziendale. Questo cambiamento profondo, già introdotto in molti paesi come la Germania, può finalmente portare quel quid in più anche per un aumento dei salari e uno sviluppo delle politiche industriali. Pensiamo alle delocalizzazioni e ai vantaggi che l’azienda potrebbe trarre dalle proposte dei lavoratori per migliorare il ciclo produttivo. Ma pensiamo anche – ha concluso il Segretario della Cisl Padova Rovigo - a tutta la questione della salute e della sicurezza: solo chi lavora nei vari reparti può dare suggerimenti importanti per l’organizzazione del lavoro in sicurezza”.
Tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali possono partecipare alla raccolta firme recandosi, con un documento di riconoscimento valido, presso i punti allestiti in diversi Comuni delle due province, anche durante i mesi estivi, secondo un calendario consultabile on-line su https://www.partecipazione.cisl.it/
