CCNL acconciatura ed estetica. Fisascat, Filcams e Uiltucs siglano l’ipotesi di accordo sul rinnovo
“Questo accordo chiude una lunga fase di carenza contrattuale, fornendo un incremento salariale tangibile nell’immediato, recependo l’evoluzione normativa anche in tema di bilateralità settoriale nonché sul contrasto alle violenze, in particolar modo quelle rivolte nei confronti delle donne”.
Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil commentano così l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto nazionale del settore acconciatura ed estetica, tricologia non curativa, tatuaggio, piercing e centri benessere siglato nei giorni scorsi con le associazioni imprenditoriali di settore Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai e che adesso verrà sottoposta alla consultazione dei lavoratori.
In particolare, ai lavoratori inquadrati al 3° livello verrà corrisposto un incremento salariale a regime di 100 euro (in due tranche di 70 e 30 euro corrisposte con le retribuzioni di ottobre 2022 e febbraio 2023), oltre ad un importo forfetario a titolo di “una tantum” di 246 euro in tre tranches (due di 100 euro a novembre e dicembre 2022, una di 46 euro a marzo 2023).
Con il rinnovo viene, inoltre, recepita la Convenzione ILO 190 introducendo misure volte al contrasto di violenze e molestie sessuali nei luoghi di lavoro. Le donne vittime di violenza di genere potranno, pertanto, usufruire di periodi di congedo, presentare domanda per il trasferimento presso un altro salone/negozio della stessa catena e richiedere di essere esonerate dai turni disagiati per un periodo di un anno. Inoltre, le parti convengono sul diritto alla trasformazione, anche temporanea, del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale per le lavoratrici inserite nei percorsi di protezione.
Altre novità introdotte, il congedo di paternità obbligatorio per un periodo di 10 giorni lavorativi; l’utilizzo di permessi per assistenza del bambino nei primi tre anni di vita; il congedo matrimoniale equiparato alle unioni civili; l’ampliamento della tutela dei lavoratori e dei familiari in condizioni di dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e affetti da alcolismo e ludopatia.
