DNG Venezia. Fistel denuncia trasferimento infondato

Mercoledì, 22 maggio 2019

Non un trasferimento ma una riduzione della forza lavoro.
Questa, secondo la Fistel Cisl, la reale intenzione della sede veneziana della Digital News Gathering (DNG) che ha disposto il trasferimento di un dipendente a Bari giustificandolo con “esigenze di servizio e organico sovrabbondante”.
“Motivazioni infondate e palesemente sconfessate dalle numerose prestazioni straordinarie che vengono effettuate nella sede di Venezia e dal continuo ricorso agli appalti esterni”, secondo i dipendenti della DNG, tecnici specializzati in riprese video e montaggi digitali, ex dipendenti di Videotime del gruppo Mediaset, che hanno deciso all’unanimità di contribuire alle spese per il trasferimento.
“Già nel 2017 – denuncia Mauro Vianello, segretario della federazione - due lavoratori della sede di Venezia furono coinvolti da una procedura di trasferimento, sempre destinati alla sede di Bari. In quell’occasione, i due lavoratori trasferiti dettero le dimissioni. Anche in questo caso, l’obiettivo di DNG non è trasferire il lavoratore, ma continuare a ridurre la forza lavoro e quindi il costo del lavoro”.
Il sindacato chiede, pertanto, il ritiro del provvedimento di trasferimento e l’avvio di un confronto.
I problemi iniziarono nell’agosto 2012 con la cessione del ramo d’azienda da parte della società Videotime S.p.A. del gruppo Mediaset alla Digital News Gathering S.r.L.: da allora, i dipendenti sono passati da 72 agli attuali 30, tutti sopra i 50 anni di età.