Cessalto. Incidente mortale sul lavoro, Paglini (Cisl Bl Tv): “Impegnarsi ad azzerare decessi e infortuni”
“Una fine d’anno segnata da una lunga scia di morte. Quanti morti dovremo ancora contare prima che questo Paese cambi e metta al primo posto l’impegno ad azzerare i decessi e gli infortuni sul lavoro?”
Massimiliano Paglini, Segretario generale Cisl Belluno Treviso, interviene sull’incidente sul lavoro che ieri, mercoledì 14 dicembre, ha provocato la morte di un operaio di 43 anni a Cessalto, nel Trevigiano, all’interno dell’azienda vitivinicola Corvezzo Wine. Dritan Mecaj, albanese, sarebbe morto a causa di probabili esalazioni di gas tossico all'interno di una cisterna per lo stoccaggio del vino nel corso di operazioni di manutenzione.
“Un altro padre di famiglia uscito di casa per andare a lavorare non farà più ritorno a casa - prosegue Paglini - questa è una strage che non può più essere tollerata: non solo va messo in campo un impegno straordinario da parte di tutti i soggetti convolti nelle procedure che devono garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, ma va anche istituito il reato di omicidio sul lavoro così come è stato istituito quello per omicidio stradale. Inoltre – aggiunge il Segretario Cisl Belluno Treviso - va data subito applicazione al protocollo per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro siglato appena qualche giorno fa con la Ulss 2 e – conclude - vanno potenziati gli organici dello Spisal e di tutti gli enti preposti alla vigilanza”.
