Brancher (Femca Cisl): attenzione alla cessione del quinto

Mercoledì, 25 luglio 2018

Corsi di formazione finanziaria nelle fabbriche: è la proposta della Femca Cisl Belluno Treviso in seguito al dilagante fenomeno dell’indebitamento dei lavoratori che fanno ricorso alla cessione del quinto dello stipendio.
Come sappiamo, si tratta di un prestito personale, spesso con alti interessi, concesso da finanziarie, a cui possono accedere dipendenti con contratto a tempo indeterminato e pensionati e che viene restituito con rate trattenute direttamente dalla busta paga.
“I problemi sorgono nel momento in cui s’interrompe il percorso lavorativo – spiega Nicola Brancher, segretario generale della Femca Cisl - in molti casi infatti accade che per recuperare il prestito residuo venga trattenuto l’intero importo dell’incentivo all’esodo o del Tfr. Come sindacato ce ne rendiamo conto quando gestiamo dei licenziamenti e sempre più spesso siamo chiamati a definire con gli esperti del Caf e dell’Adiconsum dei piani di rientro per far fronte a situazioni finanziarie personali sfuggite di mano”.
Da qui l’idea di promuovere i corsi di formazione finanziaria nelle aziende, anche in vista del portale dell’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale per iniziativa dei ministeri dell’Economia, dello Sviluppo economico, dell’Istruzione, delle Politiche sociali, Banca d’Italia, Consob, Ivass, Covip, consulenti finanziari e consumatori, di prossima attivazione.
“Si potrebbero utilizzare alcune delle ore di assemblea – propone Brancher - per portare degli esperti di cultura finanziaria nelle aziende della Marca e del Bellunese, avviando dei percorsi di formazione per fornire strumenti per difendersi da falsi risolutori di problemi e dispensatori di felicità. Troppi dipendenti – commenta - s’indebitano senza avere gli strumenti per valutare attentamente le conseguenze delle loro scelte, sottovalutando i rischi, allettati da pubblicità ingannevoli che sorvolano sul peso enorme degli interessi, sui costi del finanziamento e sulle condizioni previste in caso di licenziamento o insolvenza”.