Belluno. Vigili del Fuoco sotto organico, i sindacati incontrano il Prefetto Savastano
Il corpo dei Vigili del Fuoco nella provincia di Belluno ha una carenza di personale del 20%: su una pianta organica di 250 unità, ne mancano all’appello 50.
L’emergenza e la necessità di assegnare nuove adeguate risorse di personale per tutte le mansioni (operativi, tecnico e amministrativi) e qualifiche, anche in vista delle prossime Olimpiadi, sono state evidenziate dalle organizzazioni sindacali Cisl Fns, Conapo, Uilpa Vigili del fuoco e Federdistat VVf nel corso di un incontro, questa mattina (venerdì 03 marzo), con il Prefetto di Belluno Mariano Savastano.
Tale carenza di organico, hanno commentato i sindacati, “purtroppo farà ricadere le sue conseguenze direttamente sull’utente finale, ovvero il cittadino, con interventi di soccorso in tempi più lunghi e senza personale adeguato alle richieste. Da un lato – hanno sottolineato Antonio Zambon, Michele De Bernardin, Alessandro Scarton e Ruggero Sartorato, Segretari territoriali di Cisl Fns, Conapo, Uilpa Vigili del fuoco e Federdistat VVf - i cittadini rischiano di non avere un servizio efficiente, dall’altro i Vigili del fuoco devono far fronte a un rischio infortuni aumentato, in quanto la riduzione di organico implica minor sicurezza negli interventi, un maggiore stress lavorativo e la mancanza di tempo e risorse per svolgere l’addestramento professionale necessario ad affrontare le innumerevoli tipologie di soccorso tecnico urgente”.
