Incidenti sul lavoro. Operaio veronese muore a Mantova nel suo primo giorno di lavoro
Era il suo primo giorno di lavoro. Alexandro Tonn Loose, operaio di 30 anni di origini brasiliane residente a Verona, è morto ieri mattina, lunedì 13, a Mantova, precipitando da un ponteggio allestito intorno ad un condominio.
Sembra che la vittima, alle dipendenze di un’impresa di Verona che aveva preso in appalto i lavori di rifacimento della facciata del palazzo, sia arrivata con un collega al cantiere in via Salandri, nel quartiere di Borgo Pompilio, nella prima periferia della città. Verso le 9.30, l'operaio avrebbe perso l’equilibrio mentre si trovava sull’impalcatura all'altezza del terzo piano, cadendo da un’altezza di sei metri. Alexandro Tonn Loose è stato subito soccorso dal collega che ha anche allertato il 118, ma quando i medici sono arrivati sul posto era già in arresto cardio-circolatorio e i tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili per la gravità delle ferite riportate.
La Procura di Mantova ha disposto l'autopsia sul corpo dell’operaio. Intanto sono in corso gli accertamenti da parte dell'Ats (Agenzia di Tutela della Salute) Val Padana per stabilire l'esatta dinamica dell’incidente e controllare le misure di sicurezza presenti nel cantiere oltre ad accertare se l'operaio fosse in regola con il contratto di lavoro.
