19 settembre. 1848. Lanciata una sottoscrizione per tre milioni di lire

Lunedì, 19 settembre 2011

Quarantadue ricchi veneziani prestano alla Repubblica tre milioni di lire per garantire l'emissione della carta moneta patriottica. Si usa anche la coercizione. A un industriale del vetro che ha rifiutato la sottoscrizione, sono confiscati fabbrica e negozi. In ottobre, ad altre 150 ditte cittadine è chiesto un prestito di altri due milioni; il 15 novembre un altro milione è chiesto a quelli che non hanno sottoscritto i prestiti precedenti. Le condizioni finanziarie obbligano a tali misure. Le spese militari assommano a oltre due milioni di lire mensili e le entrate fiscali non superano le 300.000 lire.