13 novembre. 1866. Accoglienza fredda di Vittorio Emanuele a Venezia

Già accolto il 7, Vittorio Emanuele è di nuovo in visita a Venezia che «finalmente e per la prima volta divenne parte d’Italia». Il modo con cui si è compiuta l’unione e l’attesa prolungata, giustifica l’assenza di scene di giubilo, come invece è accaduto in altre città venete. Se ci sono state, non ne è pervenuta traccia significativa, segno forse della mai sopita tradizione repubblicana della città lagunare. Forse, non vi è stata «nessuna fierezza di ciò che si è realizzato e conquistato» anche perché è avvenuto in un modo che soprattutto altri hanno avuto il privilegio di costruire (Eva Cecchinato).