10 dicembre.1856. L’Austria vuole solo agricolo il Veneto
Il bollettino politico del delegato di Padova annota che per le visite dei reali «la popolazione nella somma esultanza non lascia però di manifestare dei desideri che sono la diminuzione delle pubbliche gravezze, e qualche modificazione alle leggi per l’esazione dell’imposta sulle rendite e pella commisurazione delle tasse». In città, laRivista Euganeadenuncia la politica economica austriaca che vuole il Veneto «regione agricola e mercato di consumo». Se, nel caso della seta, in Lombardia esiste un’industria da migliorare, «nelle provincie del Veneto converrebbe affatto crearla tale industria».