1 settembre. 1862. La resistenza passiva dei veneti sotto l’Austria.

Giovedì, 01 settembre 2011

Nella relazione trimestrale il Luogotenente scrive: «esiste un partito dell'ordine che pur non amando il Governo attuale e desiderando cambiarlo con un altro, è pure nemico assoluto di un cambiamento della tranquillità e dell'ordine pubblico. Questo partito estesissimo comprende tutta la possidenza, il ceto dei commercianti e degli impiegati, come pure tutto il clero meno pochissimi sacerdoti più alto locati. L'azione di questo partito consiste in una passiva tranquillità sì ma pertinace». Perciò, ogni riforma fallirebbe «per la resistenza passiva di quel partito che chiamerei riunionista conservatore».