Il tempo della semina, Presentazione

Il tempo della semina, responsabilità e cooperazione per affrontare la crisi è stato scritto da Raffaele Bonanni con Lodovico Festa. Pubblicato in questi giorni da Boroli Editore per la collana Storia, Storie, Memorie, è di 146 pagine, 14 euro. Bonanni lo ha dedicato alla moglie ed ai figli. Ne pubblichiamo la presentazione.
Al centro di questo libro c'è la Cisl: forse l'unico soggetto che nel nostro Paese mantenga una salda continuità con i suoi sessanta anni di storia, come testimoniano le citazioni del fondatore Giulio Pastore poste in apertura. Dalla scelta occidentale dell'europeismo, dalla contrattazione articolata all'aumento della produttività, dalla compatibilità tra lotta e sviluppo all'autonomia del sindacato-associazione: nei testi di Pastore e di altri cislini degli anni Cinquanta troverete gli stessi argomenti che ancora oggi vengono avanzati. Una simile continuità rispetto a ogni altra organizzazione sindacale o politica spiega la centralità e la costante crescita di iscritti alla Cisl.
La storia della confederazione è, nel racconto, intrecciata a quella di Raffaele Bonanni, quadro degli edili a Palermo, poi alla guida dell'Unione cittadina, del Regionale, capo degli edili nazionali (Filca). Infine nella segreteria confederale e segretario dal 2006. E' la storia di un giovane manovale abruzzese che passa dalle rivendicazioni in un cantiere della Val di Sangro alla Palermo di metà anni Settanta, contribuendo alla "primavera" che ebbe protagonista Giovanni Falcone. La storia di un sindacalista che spiega innanzitutto il carattere popolare della Cisl. L'impegno di Bonanni tra gli edili sarà utile anche per elaborare, da una specifica categoria, un universale modello efficace e avanzato di partecipazione dei lavoratori alla vita dell'impresa e alla gestione del mercato del lavoro.
Accanto al racconto storico, anima di questo libro sono le proposte della Cisl per il presente. Come queste siano state definite dalla concertazione del 1992-1993, dalle riforme della previdenza e del mercato del lavoro. Dai grandi casi che segnano la vita del sindacalismo italiano: Alitalia, Fiat, riforma della contrattazione del gennaio 2009 e annessi nuovi contratti di categoria. Fino ai provvedimenti (cassa integrazione ordinaria e straordinaria, patti di solidarietà) per contenere gli effetti sociali della crisi del 2008.