Vicenza. Se n’è andato Egidio Dal Cortivo, il mediano della Cisl

Mercoledì, 28 aprile 2021

Stamattina ci ha lasciato Egidio Dal Cortivo. Era nato ad Arzignano 83 anni fa.

Nel 1956, diciottenne, è apprendista alla Pellizzari, una grande azienda metalmeccanica del vicentino con una forte impronta antifascista: nel 1943 le SS avevano fucilato quattro suoi dipendenti, operai che si erano opposti al trasferimento in Germania. Altri erano morti deportati, alcuni uccisi in quanto partigiani.
In fabbrica è bravo e supera molto prima del previsto la prova (il “capolavoro”) per diventare operaio qualificato. Non passa molto tempo e si iscrive alla Fim Cisl dando così avvio al suo impegno nel sindacato.
Nel 1963 partecipa al corso lungo per dirigenti al Centro Studi di Firenze. Anche qui supera l’esame finale e viene assegnato, per fare esperienza, alla Cisl di Vicenza per occuparsi dei lavoratori delle industrie della Valle del Chiampo.
Nel 1969 è a capo della Federchimici di Vicenza: sono gli anni delle grandi lotte operaie dell’Autunno Caldo e della sindacalizzazione delle piccole aziende.
Dopo il congresso costituente la Cisl del Veneto, siamo nel 1973, è anche componente la Segreteria regionale. Da allora alterna gli incarichi regionali con quelli provinciali, facendo la spola tra Vicenza e Mestre.
Nel 1977 viene eletto nella segreteria dell’Unione di Vicenza capeggiata da Bruno Oboe.
Nel 1983 è nella neonata Segreteria nel territorio dell’Alto Vicentino. Poi viene chiamato ad operare nel Dipartimento organizzativo di Cisl Veneto, mentre il nuovo millennio lo vede a Vicenza, nella segreteria di Giuseppe Benetti.
Poi ancora in Via Piave a Mestre. Negli ultimi anni, fino a quando le sue condizioni di salute glielo hanno permesso, sempre impegnato nella Cisl di Vicenza.
Egidio Dal Cortivo è stato nel sindacato, per sua stessa definizione, un “mediano” che ha giocato tutte le partite di un torneo durato oltre 64 anni, cambiando spesso ruolo ed adattandosi alla necessità del gioco di squadra.
Ma la sua più grande battaglia rimarrà quella condotta nei primi anni ‘70 con i ceramisti di Bassano e Marostica, una vertenza durissima che si concluse vittoriosamente il 22 luglio del 1971 con una esultante assemblea dei lavoratori nel campo di calcio di Nove.
Non a caso il sottotitolo di “Una vita da mediano”, il libro delle sue memorie dove parla più del sindacato che di sè stesso, recita: “Quando a fare il sindacalista si finisce nel campo da pallone”.
Un campo in cui ha segnato molti gol e altrettanti ne ha fatti fare ai suoi compagni.
Il dolore per la sua scomparsa è stata espresso dal segretario Cisl di Vicenza, Raffaele Consiglio: "Ha lottato fino alla fine, dimostrando il suo carattere e la sua tenacia" e, per la Cisl del Veneto, da Gianfranco Refosco: "Noi tutti, io per primo, dobbiamo molto ad Egidio. Ci ha insegnato il mestiere del sindacalista attingendo alla sua grande esperienza e alla solidità dei valori su cui poggiava il suo impegno nella Cisl".
Ciao Egidio, e occhio al pallone.

#egidiodalcortivo #fimcisl #vicenza