Veneto. Ripresa lavorativa: sei proposte Cisl per conciliare lavoro e figli

Venerdì, 24 aprile 2020

Incentivi alle aziende che mantengono il lavoro agile per i lavoratori con figli trai 0 e 12 anni e rinnovo del bonus baby-sitting e dei congedi speciali (in alternanza tra i due genitori) aggiungendo ulteriori giorni e aumentando l’indennità.

Sono alcune delle 6 proposte avanzate dalla Cisl Veneto in vista di una progressiva ripresa dell’attività lavorativa. Nella nostra regione, infatti, sono almeno 300.000 gli alunni di scuole materne, elementari e medie inferiori rimasti a casa a causa della sospensione dell’attività scolastica. Per il sindacato bisogna trovare, pertanto, nuovi strumenti per conciliare l’esigenza di lavorare con quella di stare con i figli.

Altre soluzioni,secondo la Cisl, potrebbero essere un accordo con le rappresentanze delle imprese che favorisca i cambi di turno di lavoro tra genitori con figli da accudire, anche se dipendenti di aziende diverse, e l’apertura dei Centri Estivi previo assenso della scienza e con precise regole.

“Alla Regione –aggiunge il Segretario Gianfranco Refosco - chiediamo di studiare la possibilità di usare le risorse europee non ancora spese per sostenere questa conciliazione. Riprendere il lavoro in sicurezza vuol dire pensare al futuro e i figli sono il futuro”.